Genre de document:
Livre
Auteur/éditeur:
Aline Pons ; Presentazione di Matteo Rivoira
 
Standard: Pons, Aline [Aline Pons][Alina Pons] Rivoira, Matteo [Matteo Rivoira]
Titre:
Parole di montagna : il lessico geografico nelle Alpi Cozie

Standard:

Collection/Série:
Publications de l'Association internationale d'études occitanes
Collection/Série:
12
Année de parution:
2019
Lieu de parution:
Turnhout

Standard: Turnhout

Éditeur/imprimeur:
Brepols

Standard: Brepols [Brepols Publishers N.V.]

ISBN/ISSN:
9782503585222
Pages:
XV, 323 p.
Nombre des illustrations:
ill.
Format:
24 cm
Sujets:
Atlante Linguistico ed Etnografico del Piemonte Occidentale (ALEPO)
Dialectes occitanes - Alpes Cottiennes - Dictionnaires
Dialectes occitanes -Vallées vaudoises - Dictionnaires

Table des matières:

Presentazione di Matteo Rivoira p.xi Prenessa p.1 Capitolo 1. Le Alpi Cozie p.5 1.1. Cenni di storia dell’area 1.2. Da Salbertrand ad Argentera 1.3. L’area linguistica 1.3.1. Piano sociolinguistico 1.3.1. Piano linguistico Capitolo 2. Studi e materiali p.27 2.1 studi semasiologici nella geografia linguistica 2.1.1. Il primo studio sulle aree semantiche 2.1.2. Le carte semasiologiche negli atlanti linguistici della Romània 2.1.2.1. Atlas Linguistique et ethnographique de la Gascogne 2.1.2.2. Noul Atlas Lingvuistic român pe regiuni – Oltenia 2.1.2.3. Atlas linguistique et ethnographique de l’Alsace 2.1.2.4. Atlas Linguistique et ethnographique de Provence 2.1.2.5. Atlas Lingüístico Galego 2.1.2.6. Atles Lingüístic del domini català 2.1.3. Esperienze italiane di ricerca semasiologica 2.1.3.1. Atlante Lessicale Toscano 2.1.3.2. Atlante Linguistico della Sicilia 2.1.3.3. Atlante Linguistico ed Etnografico del Piemonte Occidentale 2.1.4 Studi di semantica dialettale 2.2. Materiali di lavoro 2.2.1 I dizionari 2.2.2 La grafia Capitolo 3 La ricerca p.47 3.1. Scelte di metodo 3.2. L’elemento umano 3.2.1. Raccoglitrice 3.2.2. Informatrici e informatori 3.3. L’indagine 3.3.1. Individuazione dei tipi lessicali 3.3.2. Primo ciclo di interviste 3.3.3. Costruzione del questionario II 3.3.4. Secondo ciclo di interviste 3.3.5. Organizzazione dei materiali nel Lessico 3.3.6. Analisi semantica dei lessemi Capitolo 4. Analisi semantica del lessico geografico p.59 4.1. L’analisi 4.1.1. Che cosa si intende per campo semantico 4.1.2. Che cosa si intende per tratto distintivo 4.1.3. Che cosa si intende per tassonomia 4.1.4. Polisemia e variazione diatopica del significato 4.1.5. Fonti lessicografiche 4.2. La pedologia 4.2.1. Le pietre 4.2.2. Le pietraie 4.2.3. Le frane 4.2.4. La roccia compatta 4.2.5. Il fango 4.3. Morfologia del rilievo 4.3.1. I ripari 4.3.2. Le spaccature 4.3.3. Le depressioni del terreno 4.3.4. Il piano 4.3.5. Il pendio 4.3.6. Il solco vallivo 4.3.7. Il rilievo isolato 4.3.8. Le creste 4.3.9. Tracce e sentieri 4.4. Le acque 4.4.1. Le acque correnti 4.4.2. Le acque ferme Capitolo 5. Considerazioni conclusive p.201 5.1. Considerazioni di metodo 5.2. Considerazioni sulla variazione semantica in diatopia 5.3. Considerazioni sull’analisi semantica Allegati p.217 Questionario I Questionario II Appendice Lessico p.239 Impostazione del lessico La struttura delle voci Lemma Significato Materiale informativo Forme correlate Toponimi Geosinonimi Lessico Indice dei traducenti Bibliografia Atlanti linguistici Dizionari e grammatiche Studi citati

Résumé/commentaire:

Recensioni: La Valaddo  50  (aprile 2020) fasc. 187, p. 27 [Claudio Tron]

 

 

 

Le "parole di montagna" sono state studiate soprattutto perché le loro radici etimologiche risalgono spesso a epoche precedenti alla romanizzazione delle Alpi: in questo lungo periodo, il lessico geografico è rimasto vivo nelle parlate occitane, subendo delle modifiche anche importanti non solo dal punto di vista fonetico, ma anche dal punto di vista del significato. Questo volume da un lato rappresenta in sincronia la variazione diatopica del significato delle “parole di montagna”, attraverso un apparato di carte semasiologiche opportunamente commentate, dall’altro restituisce la speciale “visione del mondo” soggiacente alla strutturazione del lessico geografico in un determinato numero di località, attraverso una trattazione articolata per campi semantici e un Lessico specifico. La ricerca da cui nasce questo libro ha coinvolto dieci località di parlata occitana distribuite sui due versanti della Alpi Cozie, a più di mille metri di quota, ed è stata svolta dall’autrice per la redazione della sua tesi di dottorato (che ha vinto il premio Peter T. Ricketts promosso dall’AIEO).