Tipo di documento:
Immagini e carte geografiche
Autore/curatore:
 Nicolas Sanson
 
Standard: Sanson, Nicolas [Nicolas Sanson]
Titolo:
Les Montagnes des Alpes ou sont remarqués les Passages de France en Italie. Le Duché de Milan, et les Estats du Duc de Savoye & c. Dressé sur les Mémoires les plus Nouveaux par le S.r Sanson, Geographe ordinaire du Roy.

Standard:

Data di pubblicazione:
 1708
Tipo/numero di edizione:
 Incisione
Luogo di pubblicazione:
 A Paris

Standard: Paris [Parisiis][Lutetiae Parisiorum][Parigi]

Editore/tipografo:
 Chez H. Iaillot, joignant les grands Augustins, aux deux Globes, avec Privilege du Roy pour 20. ans.

Standard: Jaillot, Hubert [Jaillot, H.]

Formato :
 mm. 547 x 880
Luogo di reperimento:
 Archivio Storico della Città di Torino, coll. cartografica 74
Soggetti:
 Italia settentrionale - Carte geografiche - 1708

Indice:

In alto a destra, un cartiglio decorato contenente il titolo e gli stemmi dei ducati di Savoia e di Milano. Lungo il lato superiore, extra margine, iscrizione: “Les Montagnes des Alpes, ou sont remarqués les Passages de France en Italie, le Duché de Milan, et les Estats du Duc de Savoye qui co[m]pre[n]nent le Duché de Savoye et la Principauté de Piemont, & c. Dressé sur les Mémoires les plus Nouveaux par le S.r Sanson, Geographe ordinaire du Roy”.

Riassunto/commento:

Bibliografia: Torino e il suo orizzonte, n. 89; Quand le Dauphiné se met en cartes : trois siècles de représentation cartographique, p. 46-47.

Della stessa carta, opera di Nicolas Sanson, si segnalano diverse edizioni. A partire dal 1681, edizione attribuita a Guillaume Sanson, figlio di Nicolas, pubblicata a Parigi da Hubert Jaillot (v. Il glorioso rimpatrio dei valdesi, p. 27). Un'altra edizione, pubblicata ancora da H. Jaillot a Parigi nel 1696 (v. L. e G. Aliprandi, Le grandi Alpi, 2005, v.1 n. 90). Una ulteriore edizione: pubblicata da Jaillot a Parigi nel 1692 (collezione privata V.G.)

Ristampe olandesi pubblicate ad Amsterdam tra 1704 e il 1710 da Jean Covens et Corneille Mortier (v. F. Barrera, Il Piemonte nella cartografia del Cinquecento e Seicento, n. 41).

Oltre ad una versione in lingua inglese di William Berry nel 1683 (v. F. Barrera, Il Piemonte nella cartografia del Cinquecento e Seicento, n. 50).

La carta presenta pochi toponimi delle valli valdesi.

Su concessione dell'Archivio Storico della Città di Torino