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1.Dichiarazione preliminare. 2.Le Valli del Chisone e del Pellice: sito e aspetto di entrambe, e massimamente di questa. Qualità e occupazioni degli abitanti. 3.Pareri varii circa le origini de' Valdesi. Nostra opinione. Credenze e reggimento interno di quelli. I barbi, i reggitori, i novizii, il sinodo. 4.A. 1209-1558. Prime memorie de' Valdesi in Piemonte. Prime persecuzioni contro di essi. Colonie loro. Crociata del De Capitaneis infruttuosa. Accordo tra loro e il duca di savoia verso l'anno 1486. I Valdesi Abbracciano il protestantesimo. Vani sforzi contro di essi del duca Carlo III. Durante l'occupazione straniera crescono di numero e di animo, e si fanno calvinisti. 5.A. 1559-1560. Insufficienti consigli dati a Emanuele Filiberto. Niuno avvisa la difficolà dell'impresa. Motivi che spronano il duca ad assumerla. Editti rigorosi.Prime inquisizioni. Apologia de'Valdesi. Primi scontri. Pratiche di pace infruttuose. 6.A. 1560. Consigli da Roma. Il Possecino è mandato nelle valli, e ne torna disconcluso. Apparecchi militari. Nuove pratiche di pace, vane. I Valdesi deliberano di resistere. Il Signor della Trinità invade le Valli: fa un accordo provvisorio e n'esce 7.A. 1561. I Valdesi non ratificano l'accordo. Assaltano il Villar e Bobbio. Vi torna il Signore della Trinità, che sottomette tutta la valle, salvo Prà del Torno. Suoi vani assalti sopra di esso. Pratiche di accordo. Pace.