Genre de document: |
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Auteur/éditeur: |
Filippo Scammacca del Murgo ; prefazione di Elisabetta Belloni Standard: Scammacca del Murgo, Filippo [Filippo Scammacca del Murgo] Belloni, Elisabetta [Elisabetta Belloni] |
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Titre:
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Sulle tracce di Livingstone : storia di Zambia e Malawi e degli italiani che vi hanno viaggiato
Standard: |
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Collection/Série: |
Afriche | ||
Année de parution: |
2021 | ||
Lieu de parution: |
Formigine Standard: Formigine |
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Éditeur/imprimeur: |
Infinito Standard: Infinito |
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ISBN/ISSN: |
9788868615369 | ||
Pages: |
236 p. | ||
Nombre des illustrations: |
illustrazioni | ||
Format: |
22 cm | ||
Sujets: |
Missionaires vaudois - Afrique - 1800-2000 Missionaires vaudois - Malawi - 1800-2000 Missionaires vaudois - Zambie - 1800-2000 |
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Table des matières: |
Prefazione (Elisabetta Belloni), p. 9 Introduzione, p. 11 Premessa - L'Italia in Zambia e in Malawi, p. 15 Zambia, p. 21 Malawi, p. 137 Africa for beginners, p. 157 Le organizzazioni della società civile italiana, p. 207 Bibliografia, p. 235 |
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Résumé/commentaire: |
Dalla quarta di copertina: Nella regione dell’Africa centrale scoperta da Livingstone sorgono oggi Zambia e Malawi, due Paesi poco noti al grande pubblico ma definiti dagli esperti “Africa for beginners”, luoghi ideali e speciali per chi vuole cominciare a conoscere il continente. Lì molti italiani hanno lavorato e tutt’oggi svolgono la loro opera, ma la storia di questi Paesi e l’attività dei nostri connazionali – cooperanti, religiosi, ingegneri, tecnici e tanti altri – è in gran parte immersa nell’oblio. Questo eccellente lavoro di analisi storica e diplomatica, ricco di aneddoti e di storie di vita lungo ben oltre un secolo, mira a far uscire dalla dimenticanza episodi e persone e al contempo ad assolvere a un dovere della memoria, documentando la straordinaria capacità degli italiani a operare in simbiosi e in partenariato con gli africani, in una fase odierna nella quale l’Italia ha necessità di riprendere il suo ruolo all’incrocio tra Europa e Sud del mondo per sostenere valori, beni comuni, reciproca crescita, capacità e sviluppo sostenibile anche nel quadro di una matrice europea. “Il capitale di relazioni – politiche, economiche, culturali e umanitarie – che lega l’Italia all’Africa non è comune e non deve essere disperso”. (Elisabetta Belloni) |
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Contribution de la compilation: |
- I fratelli Jalla nel regno dei Barotse |